Le organizzazioni sindacali europee rivendicano l'avvio urgente di una transnazionale 'fase due' che abbia al centro crescita e lavoro. Il 29 febbraio giornata di mobilitazione europea 'Troppo è troppo', alla vigilia del vertice UE di marzo che avrà al centro il varo del 'fiscal compact' |
27/01/2012 Condividi su:
Uno sciopero generale europeo per rispondere al generale attacco al welfare state europeo. Potrebbe essere questo il prossimo passo per la Confederazione europea dei sindacati (CES), o per parte di essa, dopo la giornata di mobilitazione europea indetta per il 29 febbraio alla vigilia del vertice UE di marzo che avrà al centro il varo del 'fiscal compact'. Anche di questo si è discusso oggi in CGIL nel corso dell'iniziativa 'La crisi globale e il modello sociale europeo, tra i vincoli di bilancio e il ruolo delle politiche pubbliche' che ha visto visto riuniti esponenti di diversi sindacati europei, tra questi CGT (Francia), FGTB (Belgio) e CC.OO. (Spagna).27/01/2012 - Politiche europee
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sabato 28 gennaio 2012
Crisi: Sindacati europei, prossima tappa sciopero generale europeo
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