L’Istituto Fernando Santi alla riunione di Coordinamento del PIDIDA

Per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

 IMMIGRAZIONE - L'IMPEGNO DELL'ISTITUTO FERNANDO SANTI ALL'INTERNO DEL PIDIDA A SOSTEGNO DELL'INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE DEI MINORI

(2012-01-30)

Determinante La sinergia scuola-famiglia per favorire la penetrazione  di una cultura della partecipazione: Lo sottolinea una nota dell'Istituto Fernando Santi che informa della propria partecipazione alla riunione di Coordinamento del PIDIDA, la  Rete per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, presieduta dall’ UNICEF, della quale  l’Istituto fa parte da diversi anni. Il PIDIDA, attivo dal 2000 è un tavolo di confronto e coordinamento aperto a tutte le Associazioni, le ONG, e, più in generale, alle realtà del  Terzo Settore  che operano per la tutela e la promozione dei diritti dell’ infanzia e dell’ adolescenza in Italia e nel mondo. 

Dal  2003 il Coordinamento PIDIDA diventa permanente, si dota di un Documento programmatico, sottoscritto da tutte le Associazione che vi aderiscono  e si struttura in Gruppi di lavoro. Tali Gruppi, ai quali l’ Istituto Santi  ha aderito attivamente, sono articolati in: Gruppo di lavoro sulla Sessione Speciale (UNGASS) che si occupa di verificare il rispetto di quanto sottoscritto dagli Stati, incluso quello italiano, nel documento “Un mondo a misura di bambino” (elaborato da PIDIDA ed adottato dalle Nazioni Unite)  secondo quanto sancito dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia; - Gruppo di lavoro sulla Partecipazione: nato allo scopo di promuovere  una riflessione e una formazione degli operatori delle diverse associazioni su come favorire la partecipazione dei ragazzi, permettere ai bambini ed agli adolescenti che vivono in Italia di valutare lo stato d’applicazione della Convenzione nel Paese e  facilitare il loro dialogo con le istituzioni;

Gruppo di lavoro sull’approfondimento della Convenzione che si propone di promuovere l’organizzazione di Seminari tematici e di adottare documenti di approfondimento comuni sulle tematiche trattate nella Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. [...]

continua a leggere”(fonte-ITL/ITNET)