mercoledì 16 novembre 2011
Intervento del Presidente Napolitano all'incontro dedicato ai "Nuovi Cittadini italiani"
Palazzo del Quirinale, 15/11/2011
Saluto i tanti ragazzi seduti qui in sala, in particolare quei giovani che hanno scelto di diventare cittadini italiani nell'anno del 150esimo della nostra Unità, non appena diventati maggiorenni. E saluto quei minorenni, cittadini italiani fin dalla nascita, che hanno tenuto comportamenti eccellenti così da meritare l'insegna di Alfiere della Repubblica che tra poco consegneremo. Questa udienza segnala l'importanza che si creino rapporti solidali tra ragazzi di differente origine, tra ragazzi di varia età e provenienza, tra giovani persone con talenti diversi, già espressi o ancora da far emergere.
Pure nei giorni così complessi e impegnativi che stiamo vivendo ho voluto confermare questa udienza che si colloca significativamente all'interno delle celebrazioni del 150esimo anniversario della fondazione dello Stato nazionale unitario italiano. Sono infatti convinto che i bambini e i ragazzi venuti con l'immigrazione facciano parte integrante dell'Italia di oggi e di domani, e rappresentino una grande fonte di speranza.