mercoledì 7 novembre 2012

Obama, il discorso da Chicago: “il meglio per gli Stati Uniti deve ancora venire”


“Questa sera, oltre duecento anni dopo che questa colonia è diventata una nazione, noi facciamo un passo avanti per rendere ancora più perfetta la nostra unione. Grazie a voi andiamo avanti: ci siamo rialzati, ci siamo ritrovati lungo una strada comune e per gli Stati Uniti deve ancora venire il meglio. Voglio ringraziare ogni americano, sia che abbia votato per la prima volta, sia che abbia aspettato lunghe code prima di votare, sia che abbia votato al telefono, sia che abbia votato per Obama o per Romney, perché ha votato per il buon futuro di questa nazione. Ringrazio il mio amico e partner, il guerriero americano, il più bravo vice presidente: Joe Biden, e non sono l’uomo che sono se non avessi sposato Michelle, una donna di cui anche l’America si è innamorata. Ringrazio il miglior staff: alcuni di loro sono nuovi, altri sono rimasti con me dagli anni scorsi, ma siamo diventati una famiglia: avete la mia gratitudine come presidente, grazie per avermi sostenuto in questo viaggio.”
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“Io sono convinto che possiamo prendere il futuro delle nostre mani – ha concluso Obama – siamo più grandi della somma delle nostre singole ambizioni. Grazie al vostro aiuto e alla grazia di Dio continueremo a essere la più grande nazione del mondo.”

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