venerdì 14 dicembre 2012

Terzi negli USA, al via anno cultura - “Iniziativa rivolta ai giovani”. Oltre 180 eventi



Pubblicato in data 13/dic/2012
Credits: RAI Educational

In America, nel 2013, sarà tempo d'Italia. Con l'esposizione del celebre David-Apollo di Michelangelo nella National Gallery of Art di Washington, infatti, si è aperto ufficialmente oggi l'Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti, il progetto nato dall'iniziativa del Ministro Giulio Terzi e che gode dell'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Giovani generazioni attori principali
"La nostra speciale attenzione e il nostro impegno più urgente - ha detto Terzi nel suo intervento - sono dedicati alle più giovani generazioni dei due Paesi. La nostra iniziativa li coinvolge al tempo stesso come attori principali e come beneficiari di lungo periodo dell'impulso dinamico alle nostre relazioni bilaterali, che è l'obiettivo principale dell'Anno". Terzi ha inoltre ricordato che "non c'è crescita possibile senza la cultura e la prosperità è possibile solo se profondamente radicata in un terreno comune di valori e storia" e le relazioni tra Stati Uniti e Italia "sono rafforzate dall'energia e dedizione di generazioni di italiani giunti in America".
"L'Anno della cultura italiana negli Stati Uniti – ha sottolineato Napolitano in un suo messaggio – vuole rappresentare un atto di impegno per l'ulteriore rafforzamento dell'antica e solida amicizia esistente tra i nostri due Paesi. Nel 2011 le celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia, svoltesi con successo anche negli Stati Uniti, hanno stimolato una significativa riflessione sulle nostre comuni radici ideali e culturali. Il 2013 ci consentirà di guardare al presente e al futuro".
Oltre 180 eventi in 40 citta'; tutte le espressioni del "Sistema Italia"
"L'Anno della Cultura – ha commentato l'ambasciatore italiano Claudio Bisogniero - coinvolgerà tutte le diverse espressioni del 'sistema Italia': istituzionali, culturali, economiche e produttive. Un approccio che aiuta a mobilitare risorse, generare progetti, produrre un impatto maggiore, più continuativo e proiettato al futuro".
L'Anno della Cultura e' promosso dal Ministero degli Esteri in collaborazione con i ministeri dei Beni e delle Attivita' culturali, dello Sviluppo Economico, dell'Universita' e della Ricerca, dell'Agenzia per la Promozione all'Estero (ICE) e l'Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT Italia). L'iniziativa si articolera' in piu' di 180 eventi in oltre 40 citta' americane. Tre le sue parole chiave: ricerca, scoperta e innovazione. L'idea e' di presentare un'Italia orgogliosa della sua tradizione storico-artistica e rivolta al futuro, all'avanguardia nel campo dell'innovazione. Uno sforzo corale reso possibile grazie anche all'apporto di numerosi sponsor privati, tra cui i Corporate Ambassadors ENI e Intesa San Paolo, e che vedra' impegnate alcune tra le piu' rinomate istituzioni culturali e scientifiche dei due paesi, circa 70 quelle americane coinvolte.
(fonte: esteri.it)

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