Agli amici delle associazioni degli italiani all'estero e degli immigrati in Italia.
Cari amici,
da dieci anni ricevete la nostra newsletter dandoci un costante contributo critico del quale vi ringraziamo . Siamo con voi , di fatto, una piccola comunità di persone ed associazioni, oltre 13 mila persone con quali ci scambiamo continuamente notizie e opinioni, uniti dall'impegno comune rivolto agli italiani all'estero ed agli immigrati in Italia.
Questa volta la newsletter è un appello per i lavoratori emiliano romagnoli e per le loro famiglie.
La nostra opinione è che possiamo fare molto per sostenerli nella volontà di ripartire dal lavoro per la ricostruzione delle loro comunità locali colpite dal terremoto.
Singole persone, associazioni nazionali , regionali e locali in Italia ed all'estero, singoli ed associazioni di immigrati: adesso è l'ora della concreta solidarietà verso chi vive del proprio lavoro.
Ci aspettiamo posti di lavoro messi insicurezza ed immediatamente riattivati e la salvaguardia immediata dei cicli produttivi in atto nelle campagne. Auspichiamo inoltre che la Regione che è a rischio sismico ripensi subito le attuali tutele del territorio a favore di standard operativi atti ad evitare al massimo disastri idrogeologici.
Agli amici, a tutti coloro che ci seguono da anni, all'estero o in Italia rivolgiamo l'appello a contribuire, secondo le proprie disponibilità, versando il proprio "contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna" o donando due euro tramite sms, aderendo così alla raccolta fondi della Regione Emilia Romagna.
Per i privati le possibilità sono le seguenti:
Cari amici,
da dieci anni ricevete la nostra newsletter dandoci un costante contributo critico del quale vi ringraziamo . Siamo con voi , di fatto, una piccola comunità di persone ed associazioni, oltre 13 mila persone con quali ci scambiamo continuamente notizie e opinioni, uniti dall'impegno comune rivolto agli italiani all'estero ed agli immigrati in Italia.
Questa volta la newsletter è un appello per i lavoratori emiliano romagnoli e per le loro famiglie.
La nostra opinione è che possiamo fare molto per sostenerli nella volontà di ripartire dal lavoro per la ricostruzione delle loro comunità locali colpite dal terremoto.
Singole persone, associazioni nazionali , regionali e locali in Italia ed all'estero, singoli ed associazioni di immigrati: adesso è l'ora della concreta solidarietà verso chi vive del proprio lavoro.
Ci aspettiamo posti di lavoro messi insicurezza ed immediatamente riattivati e la salvaguardia immediata dei cicli produttivi in atto nelle campagne. Auspichiamo inoltre che la Regione che è a rischio sismico ripensi subito le attuali tutele del territorio a favore di standard operativi atti ad evitare al massimo disastri idrogeologici.
Agli amici, a tutti coloro che ci seguono da anni, all'estero o in Italia rivolgiamo l'appello a contribuire, secondo le proprie disponibilità, versando il proprio "contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna" o donando due euro tramite sms, aderendo così alla raccolta fondi della Regione Emilia Romagna.
Per i privati le possibilità sono le seguenti:
- versamento sul c/c postale n. 367409 intestato a: Regione Emilia-Romagna - Presidente della Giunta Regionale - Viale Aldo Moro, 52 - 40127 Bologna;- bonifico bancario alla Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza - Bologna, intestato a Regione Emilia-Romagna, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT - 42 - I - 02008 - 02450 - 000003010203;
- - versamento diretto presso tutte le Agenzie Unicredit Banca Spa sul conto di Tesoreria 1 abbinato al codice filiale 3182.
Per quanto riguarda invece gli Enti pubblici, è previsto l'accreditamento sulla contabilità speciale n. 30864 accesa presso la Banca d'Italia - Sezione Tesoreria di Bologna.
In tutti i casi (privati ed Enti pubblici) il versamento dovrà essere accompagnato dalla causale: Contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna.
E' attivo inoltre un servizio di sms solidale: al numero 45500 si possono donare due euro per dare un aiuto alle popolazioni delle zone colpite dal terremoto.
Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun sms inviato da cellulari: TIM, Vodafone, WIND, 3, Poste Mobile, Coop Voce, Tiscali e Noverca; mentre sarà sempre di 2 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa di: Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, TeleTu e Tiscali.
Vi ringraziamo per la solidarietà che vorrete dare.
Rino Giuliani vicepresidente dell'Istituto Fernando Santi
Nando Odescalchi presidente dell'Istituto Fernando Santi dell'Emilia Romagna
Renzo Bonoli Consultore della Consulta dell'Emigrazione dell'Emilia Romagna
fonte: http://www.istitutosanti.org
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